Il termine pergola deriva dal tardo latino pergere: sporgere, quindi sporgenza, applicazione.
E’ elemento strutturale e decorativo di un giardino o di un orto. Costituisce un passaggio ombreggiato foggiato a tunnel, sostenuto da pilastri che reggono un reticolo di travi e trasverse, che a loro volta sostengono un baldacchino di piante. In altre parole, è un portico verdeggiante.
Il termine è stato ripreso invariato e con significato analogo anche in inglese, poi diffuso in altre lingue. Il termine fu annotato nel 1645 da John Evelyn in seguito ad una sua visita a Roma al chiostro di Trinità dei Monti e fu usato per nominare una struttura analoga a quella di Roma, realizzata presso Salisbury nel 1654.
La natura chiaramente artificiale della pergola si contrappone alla visione romantica delle strutture in mattoni o pietra lavorata del 1700 e del 1800, sommerse da una natura lussureggiante in un disordine apparentemente casuale.
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